lunedì 24 luglio 2017

I nostri valorosi Autonomisti

Il patrimonio idrico della Valle d’Aosta sarà di proprietà regionale

Il provvedimento, approvato il 14 giugno scorso dalla Commissione paritetica Stato-Regione e composto di cinque articoli.

“Quella della proprietà regionale delle acque è una tematica di cui già i padri fondatori della nostra Autonomia avevano percepito tutta l'importanza - riferisce il presidente Joël Farcoz - proprio perché l'acqua è una delle maggiori ricchezze di cui dispone la Valle d'Aosta, con questa norma di attuazione, una volta approvata dal Consiglio dei ministri, la Regione avrà la piena titolarità di tutte le acque, anche di quelle che avevano altre finalità dall'uso irriguo e potabile, come quelle per la produzione idroelettrica, che prima erano riservate allo Stato e date in concessione gratuita alla Regione per 99 anni, completando così l'iter di trasferimento del demanio idrico alla Regione.”
ADESSO CHE LA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA E' PROPRIETARIA DELLE ACQUE VUOLE VENDERE AI PRIVATI LA COMPAGNIA VALDOSTANA DELLE ACQUE CHE LE SFRUTTA PER FARE ENERGIA PULITA.
Un bell'esempio di coerenza autonomista.                                                                   P. Meneghini